Al via il parco regionale dei progetti di rigenerazione urbana
L’obiettivo è riuscire ad intercettare i finanziamenti per realizzare questi progetti
La Regione Toscana, su proposta dell’assessore all’assetto del territorio, Stefano Baccelli, ha deciso di costituire un parco regionale che raggruppa i progetti di rigenerazione urbana elaborati dai Comuni. “L’obiettivo – spiega Baccelli – è quello di riuscire a intercettare meglio i finanziamenti comunitari, nazionali e regionali. All’apposito tavolo di coordinamento che abbiamo costituito con Anci Toscana, sono arrivate ben 1.256 proposte, provenienti da 172 Comuni e 6 Unioni di Comuni, per un valore di investimento complessivo pari a circa tre miliardi di euro. Siamo quindi di fronte ad una banca dati di straordinario rilievo, che testimonia della capacità progettuale e programmatoria dei nostri enti locali”.
Le proposte sono state redatte da Comuni grandi e piccoli di tutte le province della Toscana. Il Parco regionale mira a di costruire e ad attuare una strategia omogenea per la riqualificazione urbana e dell’abitare attraverso la raccolta dei progetti in un apposito database di rigenerazione urbana e dell’abitare. Il Parco sarà aggiornato con una cadenza almeno annuale e le proposte che lo compongono non determinano la formazione di una graduatoria ma concorrono tutte, ciascuna per la propria area tematica di riferimento, alla definizione del Parco progetti regionale.
Quanto ai finanziamenti, le risorse attese in questo settore sono pari a circa 58 milioni di euro dai Fondi europei di sviluppo regionale destinati alle aree urbane e a quelle interne. All’esame della Conferenza Stato Regioni c’è un disegno di legge dedicato alle “Misure per la rigenerazione urbana” che prevede l’istituzione di un fondo nazionale pluriennale per la rigenerazione urbana per 300 milioni di Euro all’anno per il periodo 2022 – 2036.